Allarme OMM: in Europa aumenti temperature più alte che nel resto del mondo

In Europa è stato registrato il rialzo più alto di temperature rispetto a qualsiasi altro continente del mondo. È quanto emerge da un nuovo rapporto dell’Organizzazione eteorologica mondiale (Omm) pubblicato lo scorso 2 novembre in vista dei negoziati Onu sui cambiamenti climatici in programma a metà novembre a Sharm-El Sheikh, in Egitto.
Il rapporto evidenzia come ondate di calore, incendi e inondazioni avranno effetti sempre più devastanti su popolazione, territori e di riflesso sulle economie. 
Ma il report va oltre la fotografia situazione attuale. “Le temperature aumenteranno in tutte le aree europee a un ritmo superiore ai cambiamenti di temperatura media mondiale” scrive l’Omm.

​Crescita di +0,5 °C per decennio

Uno sguardo al trend dell’ultimo decennio non lascia spazio ai dubbi: la situazione è grave. Le temperature in Europa sono aumentate in modo sensibile: la media è di circa +0.5 °C per decennio.

​Il surriscaldamento ha un impatto diretto sui ghiacciai alpini, arrivati a perdere 30 metri di spessore. Ad accelerare la risalita del livello del mare è il contemporaneo scioglimento della calotta glaciale in Groenlandia. Significativa ed allarmante è la pioggia caduta nell’estate del 2021 presso la stazione Summit, il punto più alto della Groenlandia, un territorio dove notoriamente le precipitazioni sotto forma di acqua piovana sono assenti in forza delle temperature rigide.

Un barlume di speranza: rinnovabili e impegno di tutti

Le politiche ambientali attuate in Europa stanno dando risultati, ma con questi trend di aumento delle temperature sono purtroppo insufficienti. Come ricorda lo stesso report, alcuni paesi Ue hanno tagliato le emissioni di CO2 di oltre il 30% negli anni compresi tra il 1990 e il 2020:  un ritmo il linea con gli obiettivi comunitari del taglio del 55% delle emissioni nette entro il 2030.

Risultati buoni ma che devono essere potenziati e ottenuti da tutti i paesi, Ue e non, per riuscire a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Non solo, si dovrebbe puntare ancora più in alto, ad obiettivo zero emissioni. In questo progetto l'Europa può e deve svolgere un ruolo chiave, impegnando tutte le proprie risorse umane, economiche e tecnologiche al perseguimento di un risultato da cui dipende la sopravvivenza di uomo e natura.

Per le emissioni zero, l'unica risposta è un passaggio massiccio alle rinnovabili, fonti di energia che garantiscono efficienza e sostenibilità ambientale

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